Una città da vivere e amare
La capitale spagnola non è come Roma o Parigi; non è né una ragguardevole signora né una grande dame, ma una città da vivere scendendo in strada e in piazza, un centro della vita notturna e una concentrazione di ricchezze artistiche senza pari, con ville e palazzi pomposi che un tempo nobili e mercanti finanziarono con l'argento e l'oro delle colonie e che oggi conservano opere d'arte inestimabili, straordinari mobili antichi e tappeti tessuti a mano provenienti dalle migliori manifatture spagnole. Anche i monasteri e le chiese, durante il cosiddetto Secolo d'Oro, furono arricchiti dalla corte e dalla nobiltà con opere d'arte e oggetti preziosi; oggi con il loro sfarzo barocco sono il simbolo di un passato glorioso. A essi fanno da contrasto i quartieri del centro storico di Madrid che hanno ancora un aspetto quasi tranquillo. Chi visita la città non dovrebbe trascurare né gli eleganti vicoli attorno all'antica Plaza Mayor né i barrios più semplici come Lavapiés, tanto più che in questi quartieri con una scena giovane e creativa è in atto una trasformazione urbanistica che guarda al futuro...
Poter immergersi direttamente nella vita spagnola e nel frizzante concerto dei temperamenti iberici è forse l'aspetto più affascinante di Madrid. Il meglio di tutta la Spagna sembra riunirsi qui, dove viene assimilato in una delle metropoli culturali più creative d'Europa. Sia che si tratti di teatro, di cinema, di musica, di moda, di gastronomia o di arte, Madrid è il palcoscenico sul quale viene deciso che cosa avrà successo in Spagna. Ed è un palco aperto a tutti affinché chiunque possa prendere parte al concerto...
Per finire, un consiglio
Se avete tempo, fate un'escursione nei dintorni della città. Qui i re di Spagna hanno fatto costruire palazzi sontuosi come il severo monastero di El Escorial, la più briosa Aranjuez o la “piccola Versailles”, La Granja de San Ildefonso. Inoltre i centri storici medioevali di Segovia, Alcalá de Henares e Toledo sono stati dichiarati Patrimoni dell'Umanità.