Un nuovo viaggio in bicicletta del ciclonauta più famoso del mondo. Un reportage anticonvenzionale dove l’unica rivoluzione è quella della ruota della bicicletta. Le pedalate e lo sguardo poetico e indagatore di Marthaler dentro gli stereotipi dell’isola della rivoluzione.
Di Cuba si è detto e si è scritto milioni di volte. È uno di quei luoghi così frequentati dall’immaginario collettivo – la letteratura, la musica, il cinema… – che la maggior parte della gente crede di saperne qualcosa, anche se non ci ha mai messo piede e mai ce lo metterà.
Che cosa davvero sia questo “laboratorio della rivoluzione” prova a raccontarcelo Claude Marthaler in questo suo reportage, in cui riesce, proprio grazie al passo lento e curioso della sua bicicletta, a entrare in intima empatia con le persone incontrate lungo il percorso e a raccogliere le loro testimonianze.