Poche valli dolomitiche sono più amate della Val Gardena. Sorvegliata dalla ciclopica mole del Sassolungo, il solco che ospita Ortisei, Santa Cristina e Selva sale dalla val d’Isarco verso la bastionata del Sella. Completano il quadro le guglie dei Pizzes da Cir e delle Odle, l’altopiano del Puez, il solco della Vallunga. Le si affianca da sud la verde e ondulata Alpe di Siusi, sorvegliata dalle pareti e dalle torri gemelle dello Sciliar. Concludono la guida la Valle di Funes e il Sass da Pùtia, e Siusi, Fiè e Castelrotto con il loro verde altopiano. Seguendo gli itinerari di questa guida è possibile salire ai rifugi, affrontare vie normali e vie ferrate, toccare vette da cui appaiono tutte le Dolomiti. I sentieri tra i masi, le frazioni e i boschi del fondovalle permettono di accostarsi alle civiltà dell’Alto Adige e dei Ladini. Anche se a imporsi è soprattutto il Sassolungo, la montagna che domina e sorveglia la Val Gardena, non è possibile dimenticarsi dell'Alpe di Siusi, il più vasto altopiano erboso delle Alpi. In più, chi ama la storia e la cultura non resterà deluso dai borghi, le mura e i castelli che riportano al Medioevo. Per finire, abeti e camosci, aquile e mughi, fioriture e cascate affascinano il camminatore un po' ovunque. Il Fondo valle Rasciesa, Seceda, Cisles Le Odle e il Putia Il Puez e i Pizzes da Cir Il Sella La Conca di Catelrotto, Siusi e Fiè L'Alpe di Siusi Lo Sciliar Il Sassolungo