Questa è la storia autentica di Jan Triska, coscritto ceco e soldato di prima linea nell'Imperial Regio Esercito Austro-Ungarico. Triska sostenne prove terribili nella spietata guerra tra monarchia asburgica e Regno d'Italia sull'Hermada, sull'Isonzo e sul Piave, combattendo con senso del dovere sino all'ultimo giorno di guerra, per essere infine catturato il 4 novembre 1918. Tuttavia, appena ne ebbe l'opportunità, Triska si offrì volontario per servire nella Legione Cecoslovacca appena costituita in Italia, combatté ancora in Slovacchia contro l'esercito ungherese di Béla Kun e, in tal modo, aiutò la sua nuova patria, la Cecoslovacchia, a difendere le proprie frontiere. Il diario di Jan Triska è stato rielaborato, con grande fedeltà all'originale, dal figlio Jan, che delinea anche lo sfondo su cui si muove il padre e un quadro di riferimento di tempi, luoghi ed eventi che scandiscono la sua guerra.