Fine anni '70. Un gruppo di amici, soci del Club Alpino Polacco, si reca a Chamonix per una vacanza alpinistica. Fra di loro c'è qualche forte arrampicatore con programni bellicosi; altri sono principianti, entusiasti alla sola idea di salire la via normale del Monte Bianco. Per tutti, questa vacanza rappresenta soprattutto una breve ma eccitante evasione dalla vita piatta della Polonia comunista, ma lo scontro con l'opulenta società occidentale sarà fonte di non poche sorprese. L'autore, che è uno dei protagonisti delle avventure di quell'estate, ha scritto questo libro una quindicina d'anni dopo, ricreando l'atmosfera scanzonata di quella vacanza indimenticabile. "Sono storie vere", dice, a volte grottesche ed esilaranti. Più che un classico racconto di montagna pensavo a qualcosa del genere di "Tre uomini in barca" di Jerome …Spero di essere riuscito a scrivere un libro spiritoso".