Libreria Stella Alpina
La Valle di Ala di Lanzo ha una storia profondamente legata all’arrampicata e all’alpinismo, svolgendo per decenni il ruolo di palestra naturale per l’allenamento di generazioni di scalatori dal Piemonte e non solo.
Le origini dell'arrampicata
Già a fine XIX e inizio XX secolo, le Valli di Lanzo furono teatro delle prime salite senza guida e della conquista di pareti da parte di alpinisti torinesi e locali. Le creste delle Lunelle e, in particolare, i massi della frazione Balme di Cantoira e del Pian della Mussa videro i primi “boulderisti” come Gatto, Palozzi e Castelli che sperimentarono nuove tecniche.
La scuola dell’alpinismo
La zona delle Courbassere di Ala di Stura è stata storicamente fondamentale per le scuole di alpinismo “Boccalatte” e “Gervasutti”, che qui trovarono il terreno ideale per formare giovani arrampicatori sulla “Cresta della Scuola” e la “Cresta dell’Ometto”, itinerari facili pensati per i principianti.
L’arrampicata moderna e il “Nuovo Mattino”
Negli anni ’60 e ’70, le palestre di fondovalle delle Valli di Lanzo acquisirono una nuova dignità, diventando terreno d’avventura e trampolino per la rivoluzione del “Nuovo Mattino” dell’alpinismo, corrente che poi si svilupperà nella vicina Valle dell’Orco.
L’arrampicata sportiva e il bouldering
A partire dagli anni ’80, l’arrampicata sportiva divenne una disciplina autonoma e sulle pareti della Valle di Ala e delle valli limitrofe proliferarono decine di itinerari attrezzati; oggi si contano quasi un migliaio di vie in zona. Il vallone di Sea, in particolare, è diventato noto per il bouldering e itinerari aperti da Grassi e Meneghin negli anni ’80 e ’90.
Eredità e attualità
La Valle di Ala di Lanzo rimane una delle aree di riferimento del nord-ovest delle Alpi per la varietà e la qualità degli itinerari, la storia di pionieri locali e la presenza di un ecomuseo dedicato all’alpinismo che ne conserva la memoria e ne alimenta il valore storico e sportivo.
In sintesi, la Valle di Ala di Lanzo rappresenta una delle principali culle dell’arrampicata e alpinismo piemontese, con protagonisti, scuole, evoluzioni tecniche e vie storiche che hanno segnato l’evoluzione di queste discipline in Italia.