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Va' dove ti portano i piedi

Andare lontano è un esercizio mentale, uno status emotivo prima che fisico o geografico. L’autore racconta cinque suoi viaggi brevi attraverso i sensi e le inquietudini che li hanno mossi. Non è importante il numero dei chilometri ma l’intensità di ogni passo, perché il cammino è un’esperienza percettiva in cui tutti i sensi lavorano per far sì che il viaggio sia ricco e ci permetta di riempire lo zaino di ricordi. Lo zaino, così, non è solo un contenitore di oggetti utili per un’avventura, ma un bagaglio emotivo. Al suo interno oltre a tutto ciò che serve al viandante lungo la Via, c’è la sensibilità di chi cammina, le sue paure, le gioie e i dolori, la propria spiritualità.

Cosa significa davvero camminare? Per Andrea Vismara, autore e figura di riferimento nel mondo dei cammini, non è una questione di chilometri, ma di ascoltare i propri passi e lasciare che i sensi guidino l’esperienza.

In questo libro scoprirai cinque itinerari italiani, ciascuno legato a uno dei cinque sensi:

Olfatto - Via degli Abati, da Pavia a Pontremoli: profumi di terra e storia.

Udito - Via di Francesco, da La Verna a Stroncone: il suono del silenzio e della natura.
Tatto - Via del Volto Santo, da Pontremoli a Lucca: il contatto con la pietra, la terra e i luoghi sacri.
Vista – Via Flavia, da Muggia ad Aquileia: paesaggi da contemplare tra mare e storia.
Gusto – Cammino del Salento, da Lecce a Santa Maria di Leuca: sapori autentici e tradizioni culinarie.

Ogni passo è occasione per guardare il paesaggio con occhi nuovi, incontrare storie e persone lungo la via e riflettere su temi che spaziano dall’ambiente alla memoria storica. Il cammino diventa così anche un tempo sospeso, per ritrovare sé stessi e vivere un’esperienza multisensoriale unica.