Benché fatto di fotografie e testi su Roma, questo libro è parecchio lontano dall’essere una guida.
È però un modo, di sicuro originale, per guardare alla città il più possibile da vicino.
Le foto di Fabio Bedini e i testi di Alessandro Mauro sono infatti, uno dopo l’altro, un’esortazione alla lentezza, a uno sguardo che cerca di stare dentro alle cose.
Che raccontino il centro o qualche periferia, che rappresentino spazi ampi o minuscoli particolari, che chiedano di riflettere o soltanto giochino, immagini e parole mettono insieme pagina dopo pagina un singolare mosaico della città “più bella del mondo”.
Ogni cosa è osservata con gli occhi di chi sa che ciò che vede lo riguarda, accompagnata da un’idea di partecipazione.
Tutto questo, insieme ai suggerimenti collocati nelle pagine conclusive del libro, può far venire voglia di andarsene in giro.
In questo senso,