A cinquant'anni di distanza, riproporre la toccante storia della spedizione al femminile al Pik Lenin del 1974 rappresenta un'opportunità preziosa per riscoprire un capitolo significativo della storia dell'alpinismo sovietico, ancora poco conosciuto, e per onorare la memoria delle alpiniste coinvolte. Tuttavia, il libro offre principalmente una riflessione attuale sul cruciale processo decisionale in montagna. In un'epoca in cui gli alpinisti si focalizzano spesso sulle competenze tecniche e sull'equipaggiamento adeguato per ridurre i rischi – elementi indubbiamente importanti – è fondamentale rammentare che la nostra capacità di prendere decisioni in montagna è costantemente messa alla prova, non solo in situazioni di emergenza, ma anche quando tutto sembra procedere senza intoppi. Il volume è arricchito dalla prefazione di Sergei Shibaev, che ha recentemente pubblicato un'opera in Russia dedicata alla vita della capospedizione Elvira Šataeva.