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Pakistan dreaming. Un’avventura da Islamabad alle montagne del Karakorum

«Questo viaggio non è stato una passeggiata per la durezza degli spostamenti e perché ci siamo sentiti diversi, a volte persino malvoluti. Ma per lo più ci siamo sentiti amati e vezzeggiati, onorati come ospiti sacri da gente che ci ha aperto il cuore senza compromessi. Ho trovato una nazione orgogliosa di sé, dei propri confini, delle proprie forze armate. Ho vissuto l’importanza della religione, ho potuto parlare con tante persone differenti. Non potrò mai scordare il Pakistan degli Ottomila metri. Scenari di monti, di sogni, di avventura».

Dall’11 settembre, il Pakistan è stato etichettato come un paese pericoloso, perdendo il suo appeal nel panorama turistico globale. Marco Rizzini ha deciso di sfidare questa percezione e di esplorare la realtà di questo territorio, considerato inospitale. Il suo viaggio si è trasformato in una straordinaria avventura on the road, che gli ha permesso di scoprire un Pakistan capace di sorprendere e affascinare. Rizzini ha visitato famiglie ospitali, assaporato la deliziosa cucina locale e ammirato le maestose montagne e gli orizzonti infiniti che caratterizzano il paesaggio. Ha avuto l’opportunità di immergersi in una cultura profondamente radicata nella fede, vivendo la vita vibrante delle metropoli, animate da uomini e animali. Attraverso le sue esperienze, Marco ha cercato di cogliere l’essenza di un popolo fiero e generoso, difficile da comprendere e da etichettare. Questo viaggio non è solo una scoperta geografica, ma anche un viaggio interiore che sfida stereotipi e pregiudizi, rivelando la complessità e la bellezza di un paese che ha molto da offrire. Con il suo racconto, Rizzini invita a guardare oltre le apparenze e a riscoprire il Pakistan, un luogo ricco di storia e cultura, che merita di essere esplorato e apprezzato.