Strade e Palazzi del Risorgimento a Torino
Sei itinerari dal 1800 all'Unità
In 150 anni Torino è cambiata, ma la città risorgimentale c’è ancora. Le strade che oggi percorriamo sono in molti casi le stesse che vedevano Cavour e Garibaldi, Gioberti e Vittorio Emanuele II, Carlo Felice e Massimo d’Azeglio. Ma questo libro consente di andare oltre e scoprire, qui e ora, i luoghi meno conosciuti di quella Torino. Qual era il palazzo della Contessa di Castiglione? O quello in cui Michele Novaro ha suonato per la prima volta l’Inno di Mameli? Dove viveva Paolina Bonaparte quando Camillo Borghese era governatore di Torino? Qual era la casa in cui Garibaldi ha organizzato i Cacciatori delle Alpi? O quella in cui Pellico ha scritto “Le mie prigioni”? Dov’era il Ghetto, fino all’emancipazione voluta da Carlo Alberto? Una guida alla Torino di ieri e di oggi. Per camminare nella grande storia di una grande città.