Dai Dauni al Salento, dal Gargano alle Murge, dal Tavoliere alla valle d’Itria, la Puglia si cambia d’abito rimanendo ogni volta seducente e invitante.
Il bianco dei borghi abbacinanti di calce, il verde profondo delle foreste e quello argentato degli uliveti, l’oro del grano e delle terre arse, le gradazioni di blu dei cieli infiniti, il rubino intenso dei suoi vini sinceri.
Un viaggio nei borghi della Puglia è fatto di sorprese dietro l’angolo, di incontri inattesi, di esperienze da accumulare, di storie da ascoltare senza fretta.
Per questo volume, Andrea Carpi ha creato una selezione d’autore, affiancando a località diventate meta abituale dei flussi turistici i centri storici di alcune cittadine ormai più grandi, che però hanno saputo mantenere un senso di borgo e di comunità, di paese all’interno di una più ampia area urbana.
E poi piccoli centri ai margini degli itinerari più battuti, perfetti per un viaggiatore curioso, interessato a una storia genuina più che a una (bellissima) location instagrammabile.
I LUOGHI:
ALBERONA I templari dei monti Dauni .
BOVINO Medioevo d’Appennino.
MONTE SANT’ANGELO Due siti UNESCO per San Michele.
PESCHICI Il labirinto di case in cima alla rupe.
PIETRAMONTECORVINO I duchi, la terra vecchia e gli sciambuli.
TROIA Il più bel rosone della Puglia.
VIESTE Trabucchi, pirati e Pizzomunno.
CANOSA DI PUGLIA Sabino, Boemondo e i principi Dauni.
MINERVINO MURGE Il borgo balcone della Scesciola.
ALTAMURA Pane e preistoria sotto la cattedrale.
BITRITTO Il casale fortificato e la casa torre.
GRAVINA IN PUGLIA Rioni secolari, chiese rupestri e il ponte di James Bond.
LOCOROTONDO Il cerchio di cummerse sulla valle d’Itria.
NOCI La comunità delle gnostre.
POLIGNANO Case bianche nel blu dipinto di blu.
PUTIGNANO Il balì, San Michele e il carnevale.
RUVO DI PUGLIA Gli Jatta, Cleto e le quarantane.
CASTELLANETA Rodolfo Valentino e il Medioevo sospeso sulla gravina.
GROTTAGLIE I luoghi dell’arte e il quartiere della ceramica.
LATERZA Il pane, la maiolica e la gravina.
MANDURIA I Messapi, il mare e il Primitivo.
MARUGGIO I templari, le dune e l’archeoplastica.
MASSAFRA Chiese e villaggi rupestri nella Tebaide d’Italia.
CAROVIGNO Il castello, la riserva e la ‘nzegna.
CEGLIE MESSAPICA Il Medioevo e le osterie.
CISTERNINO Il dedalo bianco e la carne al fornello.
ORIA La cultura ebraica e la cripta delle mummie.
OSTUNI L’incanto della città bianca.
CASTRO Il mare di Enea, di Minerva e della grotta Zinzulusa.
COPERTINO Il castello, il santo e la DOC.
CORIGLIANO D’OTRANTO Il grico, il castello, il tartufo.
GALATINA Il dito, la pietra e il tarantismo.
NARDÒ La magnificenza del barocco leccese.
PRESICCE Tra frantoi ipogei e nobili palazzi.
SPECCHIA I Templari e l’arancia di San Francesco