«Perché non ci proponi gite meno faticose e sentieri meno ripidi?» «Ma sui sentieri di montagna è indispensabile soffrire e faticare?» «Mi suggerisci una bella gita pianeggiante per i bambini?» «Sono proprio fuori allenamento, che escursione mi consigli?» «Un ginocchio mi fa un po’ male, conosci una passeggiata in piano?»
In questa guida troverete le risposte alle domande ricorrenti che amici e lettori pongono all’autore. Gite lungo canali ed ex ferrovie decauville, su strade militari e forestali chiuse alle auto, su sentieri balcone che si snodano in quota lungo una valle. Alcune camminate sono in piano, altre prevedono salite poco ripide e dislivelli modesti, al massimo di 600 metri.
Ci sono passeggiate estive in quota, ma anche gite per primavera, autunno e inverno. Si cammina tra le montagne, talvolta a quote più basse. E tutte le gite sono panoramiche, richiedono poca fatica e si raggiungono da Torino con brevi viaggi in auto.
I 31 percorsi proposti spaziano fra le valli torinesi, con due passeggiate iniziali di fronte al Monviso e una finale nella suggestiva Baraggia. Cartine, schede tecniche, tutti i consigli utili per affrontare al meglio le escursioni, illustrate da molte fotografiche.
I LUOGHI:
Valle Po
1. Le vie d’Oustano: l’anello delle borgate.
2. Le vie d’Oustano: l’anello delle mèire.
3. Un anello sul monte Bracco, dalla certosa di San Giacomo.
4. Il Sentiero delle Ochette lungo il Po, da Villafranca.
Val Pellice
5. L’anello dei monti Cialmetta e Servin, dal colle Vaccera.
6. Il sentiero balcone del Castlüs, dalla Sea di Torre.
7. La conca del Prà e Partia d’Amunt, da Villanova.
Val Germanasca
8. Il lago d’Envie e la Rocca Bianca, dalla seggiovia di Prali.
Val Chisone
9. Il Gran Serin e la cima Ciantiplagna, dal colle dell’Assietta.
10. Un sentiero balcone nel Parco naturale Val Troncea.
11. Il Sentiero Gelindo Bordin, dal Sestriere.
Dintorni di Pinerolo
12. Un anello nella Riserva naturale della Rocca di Cavour.
Val Sangone
13. Il monte Pietraborga e il Parco del Monte San Giorgio, da Piossasco.
14. Il Roc del Gias e Pian Goraj, da Tonda di Coazze.
15. L’anello dei colli Bione e Bè Mulè, da Tonda di Coazze.
Valle di Susa
16. La bialera delle Loje e il chouqué di Margrit, da Pavaglione.
17. Il canale Maria Bona, dal Pian delle Rovine di Giaglione.
18. La strada dei 2000, dalla Carrière du Paradis del Moncenisio.
19. Il sentiero balcone al forte Roncia, dalla diga del Moncenisio.
20. La decauville del lago di Rochemolles e la Gran Bea, da Fregiusia.
Valli di Lanzo
21. I colli Portia, Lunella e Bal Masche, dal colle del Lis.
22. Il sentiero della decauville, dal lago di Malciaussia.
23. La strada balcone per il Gias Nuove Fontane, da Rivotti.
Valle Orco
24. La via dei Piloni al Sacro Monte di Belmonte, da Valperga.
25. San Bernardo di Sparone e cima Mares, da Alpette.
26. Le borgate del vallone del Roc, da Balmarossa di Noasca.
Val Soana
27. Il piano dell’Azaria, da Campiglia Soana.
Valchiusella
28. La cima di Bossola, dal pian del Benecchio.
29. Le incisioni rupestri del Sentiero delle Anime, da Traversella.
Eporediese
30. Gli anelli dei laghi Nero e Pistono, da Montalto Dora.
Biellese
31. Il Baraggione di Candelo e Cossato, da Castellengo.