Altri undici cammini su e giù per l'Appennino, tra natura selvaggia, borghi, antiche vie, eremi e conventi, uliveti e cipressi, rocce calcaree e grotte dove si ritiravano in preghiera, lontano dalle città e dalla gente, frati ed eremiti. Oltre alla Via di Francesco, dal santuario della Verna fino a Roma, al poverello d'Assisi sono dedicati il Cammino Francescano della Marca, in direzione del Mar Adriatico, e il Cammino dei Protomartiri Francescani, un anello di un centinaio di chilometri sulle colline umbre. Sempre legato alla fede è il Cammino di San Benedetto, tra Norcia e la maestosa abbazia di Montecassino. In quattro giorni la Grande Traversata Elbana porta a scoprire, tra i profumi della macchia mediterranea, le meraviglie della più grande delle isole toscane; con un po' di tempo in più (due settimane), lungo il Cammino delle Terre Mutate si scopre la tenacia e la volontà di chi negli anni è stato pesantemente colpito dalle distruzioni dei terremoti che si sono abbattuti sull'Italia Centrale; la Via Amerina, di epoca romana, consente invece di camminare ancora sull'antico basolato, nei suggestivi luoghi tra Assisi e Roma.
Particolari gli itinerari dedicati agli abitanti, passati e presenti, di queste terre: il Cammino dei Briganti, al confine tra Abruzzo e Lazio, e la Via dei Lupi, attraverso le riserve e i parchi naturali del Lazio. Del Sentiero Italia, che corre lungo le Alpi e gli Appennini per quasi settemila chilometri, qui raccontiamo il suo passaggio nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Chiude il volume il Tratturo Magno, tra L'Aquila e Foggia, che ricalca le antiche vie della transumanza, il movimento delle greggi in primavera e in autunno, attività fondamentale per l'economia agricola del nostro Paese, di recente inserita dall'Unesco tra i Patrimoni immateriali dell'Umanità.