en
wishlist
login
mail

contact us

Cartography

Hiking maps, maps and atlases, cartography around the world. Maps of the trails, cartography for cyclotourism and mountain biking

Mountain

Alpine guides, hiking guides, technical manuals for summer and winter mountaineering. Mountain literature and filmography

Sea

Nautical manuals, nautical cartography, books and literature for sailboat and motor

Travels

Travel guides and travel literature for Italy, Europe and the rest of the world

Military

Collection of the best publications (books and DVDs) on the mountain war on the Alps and the rest of Italy and Europe
back
Il nuovo laboratorio della natura. La montagna e l'immagine del mondo dal Rinascimento al Romanticismo
Franco Angeli | Paola Giacomoni | Milano | 09/2019 | pagine 242 | 15 x 23

Il nuovo laboratorio della natura. La montagna e l'immagine del mondo dal Rinascimento al Romanticismo

Una versione completamente rinnovata, arricchita e aggiornata de Il laboratorio della natura. Paesaggio montano e sublime naturale in età moderna (2001). Il testo studia l’evoluzione dell’immagine della montagna, da luogo orrido e pericolosa barriera per l’azione dell’uomo a luogo cruciale, laboratorio della natura, in grado di raccontare la lunga e complessa storia della terra, come venne vista dal tardo Rinascimento. Fino a divenire, con i Romantici, materna e minacciosa, luogo in cui noi contemporanei, frenetici e ansiosi di pace, possiamo riconoscerci.

La bellezza della montagna è un'invenzione recente. Il suo valore scientifico è stato considerato a lungo pari a zero. Per molti secoli i monti sono apparsi come «disuguaglianze», luoghi orridi e pericolose barriere all'azione dell'uomo. Solo quando, a partire dal tardo Rinascimento, gli scienziati comprendono l'importanza di uscire dalle biblioteche e leggere il «libro del mondo», si forma un nuovo interesse, che avverte la montagna come luogo cruciale: una sorta di laboratorio della natura in grado di raccontare la lunga e complessa storia della terra. Contemporaneamente alcuni intellettuali cittadini trovano eccitante il paesaggio selvaggio e il fascino inquieto della montagna, parlano di un «piacevole orrore» e inaugurano un gusto e uno stile nuovi. Saltano così le regole dell'estetica classica e la «bellezza col brivido» trova una nuova definizione in un termine antico: il sublime. Per i Romantici nasce la necessità di un nuovo linguaggio, frammentato e sfrangiato come il loro instabile cuore. La montagna, luogo cruciale per comprendere l'organizzazione del nostro pianeta, ci parla di una nuova e difficile bellezza, di una natura materna e minacciosa in cui noi contemporanei, frenetici e ansiosi di pace, possiamo riconoscerci. Una montagna moderna, spiazzante e accogliente, antica e all'avanguardia. Questo libro è una versione completamente rinnovata, arricchita e aggiornata di "Il laboratorio della natura", del 2001.


Introduzione
(Prologo sulla terra: una montanara riluttante; La montagna racconta la storia del mondo)
La rottura di un cosmo
(Stromboli; Prima di tutto: il gran corpo della madre terra; Le Alpi: un mucchio di spazzatura. Thomas Burnet; Una nuova estetica: il "piacevole orrore" di John Dennis; L'immaginazione ama la natura irregolare. Joseph Addison; Quanto piace il selvaggio. Anthony Shaftesbury; Il sublime: un'esperienza estrema. Edmund Burke)
La natura tra ordine e disordine
(Nelle viscere; Il disordine è solo apparente: Gottfried W. Leibniz; Un Diluvio "materno". Antonio Vallisneri e altri scienziati italiani; Finalmente il tempo della natura si allunga: Georges Buffon; La Svizzera come concetto sintetico dell'Europa. Johann Jacob Scheuchzer; Da fuori città: un nuovo paesaggio, un nuovo ethos. Albrecht von Haller; Amare la natura, sempre: il paesaggio dell'anima. Jean-Jacques Rousseau)
L'esperienza e il sistema
(Il Monviso; Il laboratorio della natura. Horace-Bénédict de Saussure sul Monte Bianco; Poco charme in Svizzera. Alessandro Volta e altri scienziati; Geografia ed estetica secondo Immanuel Kant; Il mondo delle rocce: una passione di Johann Wolfgang Goethe; Un Rousseau da ghiacciaio. Christoph Meiners e Wilhelm von Humboldt in Svizzera)
Anticipare l'ecologia. Le montagne del cosmo Pietre
(I Romantici: innamorarsi della Svizzera; Lontano dai romantici: Georg W.F. Hegel; Le montagne del mondo: Alexander von Humboldt)
Bibliografia
Indice dei nomi.

add to wish list
€ 30.00
quantity
- 1 +
ship to :: Italia
Corriere espresso € 6.00
availability
Contattaci per disponibilità
notify when available