Franco Nicolini, Diego Giovannini e Mirco Mezzanotte nel 2008 hanno realizzato il sogno di Patrick Berhault - concatenare tutti gli 82 Quattromila delle Alpi in 82 giorni - e lo hanno fatto in soli 60 giorni. Questo è il racconto della loro impresa.
Patrick Berhault aveva un sogno: concatenare tutti gli 82 Quattromila delle Alpi in 82 giorni, senza altro motore che le proprie gambe. Berhault non ce la fece, ma Franco Nicolini, Diego Giovannini e Mirco Mezzanotte il sogno lo realizzarono nel 2008, e in soli 60 giorni.
Questa è un’impresa che segna una svolta importante del modo contemporaneo di vivere la montagna: non si tratta più delle velocissime scalate di un giorno, ma di nuovi orizzonti temporali. Un viaggio tra ambienti sconfinati e selvaggi, raggiunti col solo motore umano: i tre hanno esclusivamente camminato, sciato, arrampicato e inforcato la bicicletta.
In questa nuova concezione, la performance è solo una parte – sempre più impercettibile – dell’avventura. Contano nuovi valori, le sensazioni, l’istinto, l’equilibrio, il saper condividere la quotidianità insieme ai compagni scelti, senza i tempi di attesa himalayani.
È un nuovo modo di conoscere le montagne, guidato dalla voglia di “starci dentro” e a lungo per assaporare nuove dimensioni.
“Il concatenamento rappresenta non tanto un’impresa alpinistica o atletica ma la volontà di evidenziare l’umiltà e la singolarità di qualcosa. I dislivelli, i gradi di difficoltà sono solo numeri, non sono niente rispetto alle sensazioni che proviamo.”