Sospirolo, 1915. Quel che avvenne in questo piccolo paesino alle porte delle Dolomiti allo scoppio della Grande Guerra è un racconto corale, fatto cioè dai diversi destini di ciascun abitante. Per ognuno una vicenda che da sola meriterebbe un libro e che unita alle altre scrive una pagina di storia unica e straordinaria.
Ha provato a raccontarla Giorgio Tosato, ingegnere sospirolese con la passione per la storia, nel suo ultimo libro: “Un piccolo paese nella Grande Guerra. Sospirolo e le montagne del Canal del Mis 1915-1918”. La sua narrazione prende il via con gli inizi del Novecento, tratteggiando il contesto sociale, economico, culturale di Sospirolo. Lo sguardo però vola alto, perché attraverso le testimonianze e le documentazioni puntualmente riportate fotografa una situazione che è emblematica dell’intera provincia bellunese.
Nel succedersi degli eventi – lo scoppio della guerra, il rientro degli emigrati, la mobilitazione generale e la chiamata alle armi, la guerra, l’occupazione, la spagnola, il rientro e la ricostruzione – Tosato fa rivivere un mondo agreste e contadino improvvisamente catapultato faccia a faccia con eventi di portata mondiale.
Con un paziente lavoro d’archivio Tosato ha seguito le tracce lasciate dalle centinaia di sospirolesi chiamati a combattere, seguendone le vicende sui diversi fronti a cui furono destinati: Tre Cime, Isonzo, San Michele, Tofane, San Martino del Carso, Paterno, Sabotino, Valderoa, Caporetto, Macedonia, Albania e l’elenco potrebbe continuare con molte altre località lungo l’intera prima linea italiana. Per la maggioranza di questi uomini il libro di Tosato, pubblicato grazie al sostegno del locale Gruppo ANA, è la prima occasione per rivendicare il diritto alla memoria dopo quasi un secolo di oblio.
Con le vicende degli uomini riemerge anche la storia del territorio: Sospirolo, la Valle del Mis e le Dolomiti. In queste zone correva la Linea Gialla, fronte mancato della grande guerra. Tosato nel libro ne ricostruisce la storia andando a riscoprire opere e reperti sopravvissuti. Un viaggio attraverso le terre e gli uomini che le vissero e che costituisce la testimonianza preziosa di un passato troppo presto dimenticato.