Un eserciziario spirituale per sentirsi in sintonia con la natura. Meditazioni per dimenticare ciò che si è e riaccostarsi al proprio spirito profondo.
Tiziano Fratus, già autore de Il sussurro degli alberi, torna a scrivere per Ediciclo dopo aver pubblicato con Mondadori, Laterza e Feltrinelli
Il sole che nessuno vede nasce dalla semplice azione di sedersi in ascolto negli ambienti naturali, con particolare dedizione nei riguardi delle acque e dei laghi, dei torrenti, dei fiumi, delle cascate e nelle foreste. Perché meditare? L’uomo trova giovamento nel dimenticare ciò che è. Smette di dare ascolto a quell’io che ha dentro e che continua a lottare, a rimuginare, a desiderare. Inizia a ricostruire il mondo, a far parte di quell’immensa materia che lo circonda e lo abita. Raggiunge e nutre quel sole invisibile che opera nel cielo del suo profondo spirito.