L’autore racconta in questo romanzo, a volte commovente, a volte picaresco, sempre avvincente, la vita avventurosa di un ragazzo walser, nato all’ombra del Monte Rosa e diventato col nome di Tanzio da Varallo uno dei maggiori pittori del ‘600. Nel romanzo viene raccontata l’esistenza dura e onesta dei coloni walser del Monte Rosa, la vita di tutti i giorni, l’amore e le passioni di un uomo che visse nel ducato di Milano sotto il dominio degli spagnoli tra le due più perniciose epidemie di peste nella storia dell’umanità e lo sconvolgimento portato anche sulle Alpi dalla Riforma protestante e dalla Controriforma cattolica.