Questo libro racconta un modo leggero di spendere il proprio tempo libero: 23 narrazioni collegano, in un viaggio ideale, la zona costiera del nord della Toscana alla Maremma del Lazio settentrionale, la Tuscia propriamente detta. Si raccontano luoghi e suggestioni non sempre conosciute, paesi abbandonati e necropoli etrusche.
Si seguono acquedotti borbonici, si toccano i caldi vapori dei soffioni e si ripercorrono i passi degli uomini antichi.
Per far questo si offre al lettore qualche riferimento essenziale per “scoprire”, da solo, qualcosa di ciò che gli capita di leggere. Gli itinerari si possono percorrere quasi sempre a piedi, in bici oppure, senza vergogna, in auto.
E poi ci si può fermare poco più in là per ristorarsi ad una “sagra”, curiosare in qualche museo poco tradizionale oppure svagarsi con qualche divertente fiera paesana.
Ogni “passo” raccontato non è troppo lontano dal mare e del mare sente sempre il profumo. Si va per boschi, castelli, paesi meravigliosamente dimenticati, s
vo poi tornare la sera sulla spiaggia a godersi il tramonto del sole che saluta il nostro giorno.
