È uno dei più spettacolari tracciati cicloturistici europei, un percorso che offre continue sorprese. Un itinerario unico che passa dalla montagna al mare attraverso riserve naturali, castelli, musei, chiese romaniche e aree archeologiche.
La ciclovia Alpe Adria collega Salisburgo, sul versante settentrionale delle Alpi, alla cittadina balneare di Grado in Friuli Venezia Giulia.
Questa guida si dedica alla descrizione del percorso in territorio italiano dal valico italo austriaco di Coccau/Tarvisio a Grado: poco più di 180 km, suddivisi idealmente in tre sezioni, ognuna rappresentativa di un paesaggio e di un ambiente antropico: ampie conche si alternano a forre o vallate più selvagge, quindi le colline moreniche, la fertile pianura, la laguna e, per finire, la spiaggia sul mar Adriatico. Sia nella parte iniziale, sia in quella finale, la ciclovia corre sul sedime di una vecchia ferrovia. Si passa attraverso riserve naturali, borghi medievali, aree archeologiche, zone di produzione di vini e di formaggi di prima qualità, musei, chiese romaniche, castelli, fino ad arrivare alla laguna. La ciclabile collega città turistiche come Tarvisio, Gemona, Udine, Aquileia e Grado e per chi vuole, alla fine raggiungere Trieste.
Le mappe contenute in questa guida sono state realizzate elaborando i dati OpenStreetMap, ©OpenStreetMap contributor.
La Ciclovia Alpe Adria è stata proclamata “la ciclabile dell’anno 2015” durante la fiera del turismo attivo di Amsterdam.