Il racconto delle vicende quotidiane, le sofferenze della comunità di Buonconvento stravolta dagli eventi tragici della Grande Guerra, le peripezie dei soldati al fronte contribuiscono a rafforzare l’identità collettiva di una comunità e a non far dimenticare un passato che non è poi così lontano.
È stato proprio il centenario della Prima Guerra Mondiale l’occasione per il Circolo degli Amici di Buonconvento di riprendere a lavorare sull’Archivio Storico Comunale. Così come era successo per altri periodi storici, soci e studiosi del territorio sono partiti dai documenti, ma anche dalle testimonianze della gente e le hanno riunite in una serie di saggi che hanno come tratto distintivo il voler presentare le vicende del passato nella loro quotidianità, facendo emergere dietro a questioni apparentemente poco rilevanti, il delinearsi della Storia, quella ufficiale, che ritroviamo tra i libri di scuola. L’analisi dei documenti e le tante esperienze personali dei soldati coinvolti nel conflitto insieme a quelle delle loro famiglie; vicende che aiutano a comprendere la distanza esistente fra le scelte ufficiali e la quotidianità della vita di chi indossò un’uniforme e fu inviato al fronte.