Un secolo fa, la Prima Guerra Mondiale ha cambiato l’Italia. I confini si sono ampliati a nord est per includere Trento,Trieste, Bolzano e Gorizia. Milioni di fanti, di artiglieri, di bersaglieri e di alpini provenienti da ogni angolo della Penisola hanno combattuto fianco a fianco, e sono morti insieme in trincea. La cultura e le idee nate durante il conflitto hanno dominato il resto del Novecento.
Oggi i nomi legati alla Grande Guerra – il Piave e il Pasubio, il Grappa e l’Isonzo, Trento e Trieste, Cesare Battisti e il 4 novembre – sono ricordati da strade, piazze ed edifici pubblici in tutte le città d’Italia. Lungo la linea del fronte sono luoghi e paesaggi famosi in tutto il mondo: il Lago di Garda, la Marmolada, le Tre Cime di Lavaredo, il corso del Piave, Cortina.
Pure, solo pochi italiani conoscono la linea del fronte, lungo 500 chilometri, dove i soldati in grigioverde e quelli dell’Impero di Austria-Ungheria si sono combattuti cento anni fa.
Questa splendida guida illustrata, ricca di informazioni pratiche, mostra e descrive cosa vale la pena vedere dal Passo dello Stelvio al castello di Miramare, e dai ghiacciai dell’Adamello fino alle pietraie del Carso. Un percorso tra sentieri storici, forti, sacrari, memoriali e musei. Un grande viaggio nella storia recente dell’Italia