- reticolo chilometrico
- curve di livello a 20 metri
- modello tridimensionale del terreno, particolari rocciosi disegnati a mano
‐ Sentieri censiti in base alla difficoltà, come previsto dalle linee guida CAI
‐ doppia numerazione per permettere un collegamento con la segnaletica preesistente sul territorio in via di aggiornamento
‐ i dati dei sentieri sono stati forniti dal CAI, come tracce GPS
‐ Le informazioni topografiche, come fiumi, monti, abitati, strade, sono arricchite di altri elementi come le pareti di roccia, piste ciclabili e informazioni utili
‐ Le informazioni rappresentate sono classificabili in due famiglie: di servizio e di orientamento. Ne sono un esempio i campeggi che per la loro estensione sono facilmente riconoscibili o le farmacie, indispensabili servizi molto spesso di prima assistenza in contesti montani
‐ i contenuti sono in tre lingue: italiano, inglese e tedesco
‐ le basi cartografiche georiferite sono state fornite al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico per permettere una migliore comunicazione tra soccorritori ed escursionista in difficoltà.
sul retro sono stati riportati:
‐ l’elenco dei sentieri presenti in quella specifica area, con punto di partenza, di arrivo, quote,
dislivello e tempo di percorrenza (per la difficoltà si rimanda alla carta)
‐ nozioni di orientamento, come leggere la carta, uso della bussola
‐ informazioni utili per il primo soccorso: come effettuare la chiamata di emergenza, come comunicare con i mezzi, come dare una prima assistenza a sé stessi o a persone infortunate, semplici nozioni per ferite, tagli e punture di insetti, vipere e zecche, informazioni utili sui più diffusi malori in montagna e alcune nozioni sui nodi più comuni.