Il salvataggio di due alpinisti sulla ovest del Dru nell' estate del 1966
Nell’estate del 1966, il salvataggio di due alpinisti tedeschi sulla parete Ovest del Dru, nel massiccio del Monte Bianco, occupa le prime pagine dei giornali e porta alla ribalta uno dei soccorritori, Gary Hemming, un alpinista californiano salitore di vie innovative come la Diretta degli Americani al Dru e la parete Sud del Fou. Gary era venuto in Europa per seguire un suo sogno di libertà e di avventura e ha portato sulle Alpi le tecniche e la filosofia di arrampicata d’oltreoceano. Ha l’aspetto di un hippy e il carisma del ribelle: quanto basta a farne un eroe negli anni della contestazione. Ma Gary, che ama arrampicare segretamente, senza lasciare tracce, è turbato da una fama che non ha cercato. Sparisce, e di lui non si sa più nulla fino alla notizia della sua morte, avvenuta in America tre anni dopo, in circostanze misteriose. Questo libro ricostruisce la vita romanzesca di Gary "le sue salite, i suoi viaggi, i suoi amori" e fa luce sulla sua morte e sulle origini del mito che Gary Hemming ha rappresentato per le generazioni di alpinisti che lo hanno seguito.