Luigi Ciotti - Salire per scendere
Dialogo con Valter Giuliano e Mirta Da Pra Pocchiesa
Don Luigi Ciotti il coraggioso prete fondatore del Gruppo Abele e di Libera arrivò a Torino, con la famiglia, da bambino. Era nato a Sottocastello, frazione di Pieve di Cadore, all’ombra dell’Antelao, una delle montagne simbolo delle Dolomiti. Lasciate le terre del Tiziano non ha mai dimenticato la montagna, come testimonia questo libro - confessione - «Dio ha usato tutta la sua fantasia per creare le montagne. La montagna fa parte di me. Ha segnato e formato il mio essere più profondo». - dal quale emerge la sua passione non solo di curioso esploratore delle vette, ma di attento osservatore delle terre alte con i loro problemi politici, ambientali ed economici. Le letture, le frequentazioni, gli incontri che ne hanno formato la personalità, in un lungo cammino prima e dopo la sua ordinazione a sacerdote - «La parrocchia: la strada» - sono qui raccontati con il forte richiamo al senso di comunità, di partecipazione, di responsabilità. Don Luigi si conferma “guida” che ha saputo e sa accompagnare le persone, e soprattutto i più deboli, sui sentieri della vita, per aiutarli a trovarne il senso più profondo e cercando di perseguire speranza e giustizia.
Prefazione di Carlo Petrini