Questo libro racconta la storia di un gruppo di straordinari avventurieri emersi dalla coltre di oppressione creatasi in seguito alla fine della Seconda Guerra Mondiale in Polonia e destinati a diventare i leader mondiali tra gli scalatori himalayani.
Pur vivendo in un territorio devastato dalla guerra, con durissime condizioni sociali ed economiche, nessuna speranza apparente di crearsi una vita piena di significato e in un momento in cui i cittadini polacchi erano bloccati dietro la cortina di ferro, questi intrepidi esploratori trovarono un modo per viaggiare per il mondo alla ricerca dell'avventura estrema: in Alaska, Sud America ed Europa, ma soprattutto sulle montagne più alte e più stimolanti del mondo. L'Afghanistan, l'India, il Pakistan e il Nepal divennero così la loro seconda casa, trasformandoli nel gruppo di scalatori himalayani più forte che il mondo abbia mai conosciuto.
Nel suo libro più coinvolgente, Bernadette McDonald, autrice rinomata e pluripremiata, tesse un racconto appassionato di avventura, politica, sofferenza, morte e, in ultima analisi, ispirazione.