IL LIBRO:
«Una vecchia foto, un picchio che vola in autostrada, una pinna appesa in mansarda, una gita: oggetti o semplici esperienze quotidiane mi portano a ricordare le avventure che ho vissuto in tutto il mondo, mentre cercavo di documentare la vita degli animali selvatici. Sarà l’occasione per raccontare di squali, di balene, coccodrilli e leoni ma sarà anche l’occasione per raccontare dei luoghi che ho visto, delle persone che ho incontrato e perché no... anche di me.»
Fra pappagalli e anaconda, picchi e coccodrilli, delfini e orsi, elefanti e rinoceronti, fra animali esotici e bestiole domestiche, Vincenzo Venuto si muove con la stessa consueta dimestichezza, e ci racconta, insieme alle sue avventure spesso pericolose e spesso molto divertenti, il comportamento degli animali, il loro modo di comunicare, il modo di rapportarsi con l’uomo: l’animale più indifeso e più pericoloso al tempo stesso.
UN BRANO:
"In questo libro, proprio come nel mio programma, racconto degli animali, della natura, dei popoli che ho incontrato viaggiando per il mondo, senza paura di mettermi in gioco in prima persona, divertendomi e imparando ad apprezzare sempre di più le meraviglie del pianeta in cui viviamo."