L'elegante veste editoriale ed il testo, ricco ed al contempo di agile lettura, accompagnano il lettore lungo la Via Francigena, attraverso borghi, castelli,pievi e mercati.
La sfida del viaggio attraverso le insidie del territorio e gli assalti dei briganti, ma anche la scoperta delle condizioni di vita e delle antiche tradizioni, della spiritualitàe del simbolismo religioso dell'epoca, e dell'accoglienza degli antichi "ospitali".
Immagini vivaci e didascaliche arricchiscono e completano un'accurata esposizione dei più importanti eventi storici dell'epoca e della vita di abitanti, pellegrini, mercanti, signori e viandanti lungo un tratto del territorio italiano che va dai monti alle colline, al mare, attraverso resti di città romane, strade e porti medievali.
In cammino assieme ai pellegrini dalla Cisa a Pontremoli, all'antica Luni, alla Spezia, ai porti di Levanto e delle Cinque Terre.
«Le favole della nonna non erano quelle che oggi raccontiamo ai nostri figli.
Erano storie “vere” raccontate ogni sera con l'aggiunta di nuovi particolari, nelle serate d'inverno riscaldate dal camino, mentre fuori imperversava il maltempo.
Spesso parlavano di streghe e fantasmi o di ombre che escono dal bosco vicino.
Sono storie spaventose di anime che non hanno pace, ma anche di giovani coraggiosi che sconfiggono la paura.
Sono anche popolate da esserini dispettosi e inafferrabili che hanno il suono delle fronde mosse dal vento, che si possono anche vedere ma solo di sfuggita e per un breve attimo...
Chi non ricorda con tenerezza l'atmosfera sospesa nel tempo di quando, da bambini, si sprofondava lentamente nel sonno accompagnati da una calda voce familiare?
Così le favole della tradizione sono arrivate attraverso i secoli fino a noi.
Favole popolari peculiari di ogni territorio e allo stesso tempo diffuse un po' ovunque in cento, mille varianti.
Una volta erano storie che spiegavano la vita, insegnavano a guardare un mondo che oggi non vediamo più perché sta scomparendo od è già sparito: il mondo contadino dei nostri avi, di cui anche noi siamo figli.
Così è nata questa collana: per salvare un patrimonio culturale che andrebbe altrimenti disperso, fissando sulla carta quelle storie che sono arrivate fino a noi.
Questo nuovo quinto volume raccoglie le Storie e leggende della Val di Vara, scritte con garbo e ironia dall'Autrice, affiancate da testi di carattere storico che ci forniscono un puntuale approfondimento sui diversi temi.
Come nei precedenti volumi, il testo è illustrato ad ogni pagina dagli splendidi e coloratissimi acquerelli del noto artista Francesco Musante, che ci cattura con la sua fantasia e ci accompagna alla scoperta di un antico mondo magico e un po' misterioso.»
Illustrazioni e foto a colori