La passione per la montagna, la fatica della salita, la bruciante “tensione” verso la vetta. La vetta, vista come punto focale di luoghi amati o inediti, di antichi alpeggi e mulattiere dimenticate, di ameni laghi alpini e dure pietraie, di volti amici e di esperienze, di grandi vittorie ed indimenticabili sconfitte.
La scoperta di una terra antica ed ammaliante, proposta attraverso la salita alle sue cime, dalle più note e rinomate alle sommità dimenticate, dalle alte quote alle boscose guardiane del fondovalle. Un manuale pratico ed agevole, aggiornato al 2008, dedicato a cinquantasette cime della Val d’Ayas, ai suoi otto rifugi ed ai due bivacchi. Un’opera che spazia tra l’escursionismo ed il “primo” alpinismo, tra i percorsi adatti a tutti e le accattivanti salite esplorative, alla riscoperta di una natura selvaggia e solitaria. Una guida destinata all’escursionista navigato o al neofita, a chi frequenta da anni la Val d’Ayas. Per ogni itinerario vengono forniti il percorso di salita ed i relativi dati utili al lettore, coadiuvati dai waypoints GPS, dalla cartografia, dalla bibliografia, dalla storia, dalla toponomastica. Spunti storici, geomorfologici e glaciologici accompagnano il lettore durante la salita, permettendo di “conoscere”, oltre che di “raggiungere”, la propria agognata cima. Allegata carta scala 1:50.000.
