Il Piemonte è una regione soprattutto montana, come dice anche lo stesso nome che vuol dire "ai piedi del monte". E' una montagna, quella piemontese, incredibilmente varia. Dalle valli alpine sorvegliate dal Gran Paradiso, dall’Argentera e dal Monte Rosa si scende in poche decine di chilometri alle anse del Sesia, del Ticino e del Po e alle dolci colline del Monferrato e della Langa. In mezzo sono la wilderness della Val Grande, la foresta di Salbertrand, le tenute dei Savoia alle porte di Torino, i sorprendenti Sacri Monti e i profili dell’Appennino, che a Marcarolo si affaccia sul Mar Ligure. La rete formata da due parchi nazionali (Gran Paradiso e Val Grande) e da ben sessantatre fra parchi e riserve istituiti dalla Regione fa del Piemonte un grande spazio di natura protetta. La guida descrive 34 itinerari a piedi che consentono di visitare altrettanti parchi o riserve. E di avvicinarsi " con il dovuto rispetto " allo stambecco, salvato dall’estinzione proprio qui, ai camosci e ai cervi, alle aquile e agli aironi, al gipeto, reintrodotto sulle Marittime, e al lupo che è tornato da solo sulle Alpi.