Da Singapore all’Australia, una navigazione ai limiti dell’impossibile.
Il mare implacabile, la barca che cede, il naufragio su un’isola deserta, la costruzione di una zattera e infine il salvataggio da parte di una nave quando ormai non sembravano esserci più speranze: sono gli ingredienti di una storia così al limite da sembrare frutto di fantasia. Ma è tutto vero, questa crociera impossibile è stata realmente vissuta dai Bourdens. Partiti da Singapore a bordo di una bedor, barca tipica della penisola di Malacca, per intraprendere un giro del mondo a vela, hanno dovuto affrontare una serie interminabile di guai sia in terra sia in mare, finché la giunca si è arenata sulla spiaggia dell’isola di Bathurst, cento miglia a nord dell’Australia, da dove i due ripartiranno su una zattera di fortuna, di nuovo in balia del mare, prima di essere tratti in salvo.
