Monte Bondone
Natura, storia, passeggiate, escursioni, ospitalità e gastronomia
Il Monte Bondone spesso viene chiamato la “montagna dei trentini”, ad indicare l’affetto ed il legame che c’è fra la montagna e gli abitanti della città di Trento. Per molti è il luogo dei ricordi d’infanzia, della giovinezza, delle prime escursioni o delle prime sciate. Il Bondone però è qualcosa di più. È una montagna complessa, dal destino controverso, che racchiude in sé un insieme di microcosmi che la rendono unica e ricca di sorprese. Dalle piste da sci si passa alla verde conca delle Viòte, dai paesi posti sulle sue pendici alla quiete del Lago di Lagolo, dalle feste e gli aperitivi sulle piste da sci agli angoli più nascosti, dalle fortificazioni austro ungariche alle passeggiate nei prati delle malghe. Il Bondone è una montagna dalle mille facce che può accontentare le esigenze più diverse. Può essere un luogo di ritiro nella pace e nella solitudine della natura per sfuggire allo stress quotidiano, può essere una meta di divertimento oppure l’ambiente naturale dove sperimentare emozioni forti come il parapendio o il downhill.
Il Monte Bondone è ancora oggi una montagna che vale la pena di essere scoperta e vissuta, andando oltre l’immagine di facciata e le polemiche che a volte la circondano. Merita di non essere solo la nostalgica montagna dei trentini, ma anche di chi voglia scoprire le bellezze nascoste di una montagna che unisce in sé molte anime.