Oggi, nel nostro mondo “mappato”, diviso tra itinerari e navigatori satellitari, con coordinate geografiche e geometriche che ci consentono subito di localizzarci, lo sguardo del turista è l’unico che richiede forme di avvicinamento “virtuali” al paesaggio, alla storia, ai luoghi, che prevedano la gioia futura di toccare, di provare gusti e sapori, di parlare e, sopratutto, di un vedere diretto.
Così è nata questa piccola guida che esplora una parte della Toscana costiera ancora libera dai grandi circuiti turistici. La scelta tra due itinerari, e solo due, non è stata facile: la Val di Cornia comprende borghi e comuni, isole e colline, un territorio variegato e ricchissimo di testimonianze storiche.
Primo itinerario: la via degli Etruschi e del mare
Secodo itinerario: la strada dei borghi medievali