"Fin dove si può arrivare a piedi? Non lo so. Non ho ancora cercato di superare i miei limiti, ho sempre stabilito la meta in anticipo. Sono sempre andato più o meno lontano, ma sempre secondo un programma. Due mesi. Tre mesi, sì, ma poi sono tornato a casa, in treno o autobus, aereo o nave. In questo preciso momento della mia vita però non ho una casa. Ho un posto dove abitare, abito da solo, una stanza con un materasso per terra, una scrivania, una sedia, è tutto. Una sala d’attesa. Aspetto il cambiamento, no, aspetto una metamorfosi, qualcosa di nuovo, una nuova vita? Che cosa sto aspettando? Cominciano oggi, la nuova vita, le nuove possibilità, basta alzarsi in piedi e scuotersi di dosso la sabbia e il sogno, indossare un completo e issare lo zaino in spalla, partire, mettersi per la strada aperta."