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Escursioni Montorio e Valsquaranto

Tra sorgenti e colline

Tra le valli che scendono dalla Lessinia, la Valsquaranto ha caratteri originali: stretta e selvaggia nella parte alta, diventa larga e amena nel tratto finale, dove le limpide sorgenti di Montorio restituiscono le acque disperse carsicamente negli anfratti dell’altopiano. Un paesaggio per buona parte incontaminato, a pochi chilometri dalla città di Verona, che questa guida, la prima dedicata alla Valsquaranto e alle colline che la circondano, invita a scoprire attraverso 15 itinerari per tutte le stagioni. Le passeggiate descritte, tutte ad anello, sono il risultato di un’attenta esplorazione del territorio compreso tra la piana solcata dal Fibbio, di cui si propone anche una discesa in canoa, e le rustiche contrade intorno a Cancello, al limite della fascia collinare (500-600 m di quota). L’introduzione e le schede raccontano la millenaria storia di Montorio e delle sue preziose sorgenti, canalizzate fin dall’epoca romana e ricordate perfino dal Boccaccio, e illustrano le caratteristiche ambientali e culturali di una vallata ricca di ville e chiesette e dominata da un castello scaligero.