Qui troverai tutte le informazioni, gli attrezzi da lavoro, le metodologie più efficaci e la struttura che ti saranno utili per capire il mondo della tracciatura. IL manuale è arricchito dai contributi dei più forti e conosciuti tracciatori italiani: Alberto Gnerro, Marco Erspammer, Lorenzo Angelozzi, Jacopo Larcher, Anna Borrella e Luca Camanni. Guille Burba, originario dell'Argentina e laureato in Informatica, cominciò a esplorare questa professione nel 2000 in una palestra chiamata Perù Beach, nella città di Buenos Aires, uno dei più importanti di tutta l'Argentina. A quel tempo non si sentiva molto parlare di routesetting, non c'era una grande varietà di prese e volumi come ce ne sono al giorno d'oggi, motivo per cui realizzare un buon routesetting richiedeva uno sforzo fisico e mentale notevole. La vita lo ha portato in Europa, dove ha passato tre anni vivendo in Germania, nella città di Bonn; lì ha lavorato nelle palestre più popolari della zona, entrando in contatto con il routesetting moderno. Quando è arrivato in Spagna, aveva già conosciuto una quantità infinita di palestre di arrampicata ed ebbe la fortuna di partecipare a diversi congressi, eventi e formazioni in tutta Europa e negli Stati Uniti. In Spagna lavora anche nell'ambito della formazione ufficiale dei tecnici sportivi di arrampicata, che coordina da diversi anni in modo che i futuri tecnici facciano parte tanto del lavoro in montagna quanto del lavoro nelle palestre di arrampicata. È anche parte integrante dell'associazione spagnola delle guide di montagna (AEGM), della quale è membro della giunta direttiva.