L’autore decide di prendersi un periodo sabbatico, un momento di pausa dedicato all’esplorazione e alla riflessione. Inizia così un viaggio nel cuore del Mediterraneo, un percorso che lo conduce attraverso paesaggi ricchi di storia e di emozioni, ma anche di preoccupazioni crescenti per il loro fragile equilibrio. Con l’occhio attento e la competenza di un oceanografo, si immerge in un mondo in costante trasformazione, osservando come il cambiamento climatico stia incidendo sui luoghi che tanto gli sono cari.
Dalla misteriosa bellezza delle ville romane sommerse, nascoste sotto le acque delle isole Brioni in Croazia, si sposta verso una piccola isola greca, dove i pescatori lottano contro le difficoltà di un’attività sempre più compromessa dall’inquinamento e dalla scarsità di risorse. Poi si avventura lungo la costa orientale della Sardegna, un tratto di terra ancora abitato da mammiferi marini, tra cui spicca una balena albina, quasi leggendaria, simbolo di un mondo naturale che resiste nonostante le difficoltà.
Il viaggio prosegue tra i canyon sottomarini del Golfo del Leone, dove a bordo di una nave oceanografica si immerge nelle profondità marine, esplorando ambienti nascosti e affascinanti. Successivamente si sposta in Egitto, raggiungendo la spiaggia di Cleopatra, un luogo intriso di storia ma anche di sfide moderne, tra specie aliene che si sono insediate e il fenomeno dell’overtourism che mette a dura prova le risorse locali. Infine, il percorso si conclude lungo le coste italiane, in particolare sulla riviera romagnola, le sue spiagge ormai segnate dal trascorrere del mare e dai segni di un’urbanizzazione che ne ha modificato il volto, lasciando un’immagine di un Mediterraneo in continuo cambiamento e in cerca di un equilibrio.