Matteo Righetto ci invita a riflettere su un concetto affascinante di "selvatico": quel richiamo primordiale che risuona dentro di noi, evocando un'epoca in cui gli uomini vivevano in armonia con la Terra, non ancora domata e sottomessa. Come trascorrevano le loro giornate coloro che abitavano questi luoghi che oggi sembrano inospitali? E come possiamo riscoprire un legame profondo con la natura montana, instaurando una relazione di reciproco rispetto e benefico scambio, piuttosto che di sfruttamento?
"Il richiamo della montagna" va oltre la semplice narrazione della bellezza naturale; è una celebrazione della simbiosi tra l'uomo e l'ambiente. Righetto ci spinge a considerare una rivoluzione culturale radicale, che affonda le radici nella spiritualità della montagna e della natura intera. Con la sua prosa filosofica, ci invita a riscoprire la nostra umanità, ad ascoltare il richiamo della natura e a comprendere il valore inestimabile dell'esperienza di camminare e perdersi nei paesaggi montani.
Questo libro non è solo una lettura per chi ama la montagna e la natura, ma un vero e proprio tesoro da custodire, un manifesto di una rivoluzione ecologista che parte dal cuore stesso della nostra esistenza. "Il richiamo della montagna" è un invito a immergersi in una realtà che ci connette profondamente, risvegliando la nostra anima e la nostra coscienza.