In questo saggio ricco di spunti e riflessioni, Luca Fontana esplora i meccanismi contemporanei che influenzano il nostro rapporto con l'ambiente naturale. Seppure l'era dell'esplorazione sembri essere giunta al termine, la natura e le montagne si sono trasformate in spazi di svago al servizio del comfort. L'autore esamina le problematiche legate a questa trasformazione, proponendo al contempo una visione ottimistica che apre a innumerevoli opportunità. Condivide con il lettore le esperienze accumulate in anni di esplorazione delle catene montuose di tutto il mondo, con un focus particolare sulle Alpi nord-occidentali, le sue montagne d'origine. Il messaggio centrale del libro è un invito a vivere l'ambiente naturale in modo autentico, profondo e consapevole, promuovendo un approccio personale e autodeterminato. La vera essenza dell'esplorazione si riflette nelle sue parole e nelle sue immagini.
«Nel libro racconto il mio percorso personale, catalizzato da anni di esplorazione nelle terre selvatiche e primitive che certe montagne sanno ancora offrire. Racconto anche l’importanza di tutelare il territorio naturale dalle speculazioni turistiche, non solo per ragioni ambientali ma perché proprio in quei luoghi dove “non c’è niente” è racchiuso per l’essere umano un infinito di possibilità, prima tra tutte quella di ricordarci che noi siamo parte integrante di quel niente.»