La vita straordinaria di Marion Chaygneuad-Dupuy, creatrice dell'operazione Clean Everest, ha portato alla rimozione di quasi 10 tonnellate di rifiuti accumulati sulla montagna più alta del mondo nel corso di decenni di spedizioni. Marion si avvicina all'alpinismo dopo un lungo percorso spirituale che la porta prima a diventare monaca buddista, trascorrendo tre anni nel monastero di Bokar Rimpoche a Darjeeling, in India, e successivamente a studiare all'università di Lhasa, in Tibet. Lavorando come guida escursionistica e impegnandosi in progetti a sostegno dei nomadi tibetani, sviluppa un forte legame con l'alta montagna, scalando l'Everest per tre volte. Tuttavia, ciò che la colpisce di più è la condizione in cui versa la montagna a causa dei rifiuti lasciati dalle spedizioni, e decide di intervenire attivamente.