L'Istria ospita una rete di antichi sentieri che, durante i periodi di fioritura, si colorano anche delle vivaci tonalità delle orchidee selvatiche. I dieci itinerari proposti in questa guida partono dai colli di Muggia e si dirigono verso le porte della Ciceria, dove l'altopiano carsico si immerge nella valle del torrente Risano/Rižana. Si prosegue poi attraverso le ampie praterie umide del Carso di Buie/Buje e i castelli di Valle/Bale e Sanvincenti/Svetivinčenat. Nella parte meridionale dell'Istria, si entra nell'area protetta di Capo Promontore/Premantura, caratterizzata da impronte di dinosauri e aromi mediterranei. Si prosegue con una passeggiata tra le leccete costiere, intorno alla fortezza del Monte della Madonna a Sissano/Šišan. Si sale poi sui monti dei Caldiera, dove le donne di Fianona/Plomin raccoglievano le ginestre, per arrivare alle pendici del Monte Maggiore/Učka, nel borgo più alto della penisola, terra di pastori e degli ultimi casari. Infine, da Sant’Elena/Sveta Jelena, si giunge a un bivacco-osservatorio a forma di nido, per terminare il percorso nelle faggete tra Ciceria e Liburnia, habitat di grandi mammiferi.