I colli e le piazzaforti di confine delle Alpi Occidentali piemontesi e valdostane hanno assistito per secoli al passaggio di eserciti e grandi comandanti.
Dall’armata di Annibale alla famosa «discesa» in Italia di Carlo VIII, dalle campagne piemontesi degli eserciti francesi di Lesdiguières e Catinat fino a Napoleone, da Carlo Magno all’epopea valdese della Glorieuse Rentrée, dall’Assietta agli scontri di confine avvenuti durante la seconda guerra mondiale.
Millenni di battaglie e invasioni hanno poi portato alla fortificazione sistematica di centri abitati, vallate, passi confinari. Oggi queste opere, spesso spettacolari, situate in luoghi d’alta montagna di straordinario valore storico, naturalistico e panoramico, sono i testimoni ideali delle millenarie vicende del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Per ogni battaglia: approfondimenti storici su eventi e luoghi, un focus specifico sulle fortificazioni e un dettagliato itinerario per ripercorrere, a piedi e a passo lento, le orme di soldati e condottieri che sulle montagne del Nordovest hanno scritto pagine essenziali della storia d’Europa.
I LUOGHI:
L’imperatore rallentato dal forte di Bard: l’assedio del 1800.
Seconda guerra mondiale: la battaglia del forte delle Traversette nel giugno del 1940.
Carlo Magno: la battaglia delle Chiuse.
Lesdiguières: l’assedio di Exilles del 1595.
Carlo VIII: la discesa in Italia dal Monginevro.
Cacherano di Bricherasio: la battaglia dell’Assietta.
Seconda guerra mondiale: la battaglia del Triplex.
Antichi confini: Perosa Argentina.
Henri Arnaud: l’assedio di Balziglia.
1794: la Rivoluzione francese giunge alle porte della val Pellice.
Carlo Emanuele I: guerriglia e assedi lungo il Pellice.
Annibale: quando gli elefanti cartaginesi passarono le Alpi.
Catinat: la battaglia di Staffarda.
La battaglia di monte Cavallo.
Francesco I: la calata in Italia dalla valle Stura.