Andare a piedi non basta, e la lentezza non è solo questione di chilometri all’ora: benvenuto a questo libro, che può curarci lo sguardo.
dalla prefazione di Wu Ming 2
Viaggiare camminando vuol dire entrare in contatto con la Terra, che calpestiamo passo dopo passo, e con la sua Natura a cui abbandonare i nostri sensi per farsi accogliere da Lei in un abbraccio ristoratore e rigenerante. È un viaggiare a bassa velocità e quindi è la forma di viaggio che consente maggiormente un approfondimento verticale dei luoghi attraversati. Per un bisogno profondo che torna a galla, camminare diventa così attività di vagabondaggio spirituale e di crescita interiore...diventa sempre più un gesto rivoluzionario.
