"Le otto montagne" di Paolo Cognetti è un romanzo che esplora il profondo legame tra l'uomo e la natura, e il significato dell'amicizia e della crescita personale. La storia segue la vita di Pietro, un giovane milanese che trascorre le estati in un piccolo paese delle Alpi, dove stringe un forte legame con Bruno, un ragazzo del posto. Le montagne diventano un simbolo di libertà e scoperta, ma anche di sfide e confronti con le proprie radici.
Attraverso un alternarsi di stagioni e momenti di vita, Cognetti dipinge un affresco di emozioni e esperienze, in cui i paesaggi montani riflettono gli stati d'animo dei protagonisti. La narrazione è intrisa di una prosa poetica e contemplativa, capace di evocare la bellezza della natura e la complessità dei rapporti umani.
Il romanzo affronta temi come il senso di appartenenza, la ricerca di identità e il confronto con il passato, rendendolo una meditazione sulla vita e sulle scelte che ci definiscono. "Le otto montagne" è un'opera che invita il lettore a riflettere sulla propria esistenza e sul legame indissolubile con il mondo naturale.