Aspettando i Giochi Olimpici di Tokyo dal 23 luglio all'8 agosto 2021, l’autore di Sulla Transiberiana ritorna in libreria con un viaggio a bordo dei treni proiettile, avveniristici e super veloci (300km/h), che consentono di ridurre le distanze e dilatare gli incontri, tra modernità e culto della tradizione, tra eccentricità e rigore. Il Giappone è molto vicino a noi. Ne usiamo la tecnologia, ne guidiamo le automobili e poi leggiamo i manga, veri oggetti di culto e almeno due generazioni sono cresciute con i cartoni animati giapponesi. Per non parlare della cucina ormai entrata nelle nostre abitudini. Sushi e sashimi sono cibi apprezzati da tantissimi.
Ma allo stesso tempo il Giappone è molto lontano da noi. Geograficamente ma soprattutto nello spirito. Della sua storia sappiamo poco, nella mentalità dei giapponesi è difficile entrare. Mauro Buffa parte alla scoperta del seducente Paese del Sol Levante percorrendolo in tutta la sua lunghezza da sud a nord a bordo dei fantastici treni proiettile che collegano le metropoli giapponesi come fossero stazioni di una immensa subway. E trova una stupefacente contemporaneità unita a una cultura antica e affascinante.
"Abbiamo progettato di attraversare il Paese da sud a nord viaggiando sui treni superveloci, i treni proiettile che corrono fino a trecento chilometri orari sulle linee Shinkansen, il “Nuovo tronco ferroviario”. Faremo sosta lungo il percorso nelle metropoli e nelle città di medie dimensioni, anche se medio, grande o piccolo in Giappone può avere un significato diverso. Come tutto il resto."
Il Giappone è molto vicino a noi. Ne usiamo la tecnologia, ne guidiamo le automobili, leggiamo i manga, veri oggetti di culto, e almeno due generazioni sono cresciute con i cartoni animati giapponesi. Per non parlare della cucina, ormai entrata nelle nostre abitudini. Sushi e sashimi sono cibi apprezzati da tanti, come pizza e kebab. Allo stesso tempo il Giappone è molto lontano da noi. Geograficamente, ma soprattutto nello spirito. Della sua storia sappiamo poco, nella mentalità dei giapponesi è difficile entrare. Mauro Buffa va alla scoperta del seducente Paese del Sol Levante percorrendolo da sud a nord. Un viaggio tutto a bordo dei fantastici treni proiettile che a 300 km/h collegano le metropoli giapponesi come fossero stazioni di una immensa subway. E scopre una stupefacente contemporaneità unita a una cultura antica e affascinante.
Capsule Hotel
"Un hotel dove al posto delle stanze ci sono dei tubi dove infilarsi singolarmente. Si paga subito e solo per una notte. «E se vogliamo stare più a lungo?». «Ogni mattina rifate il check-in». Si può pernottare come noi, ma anche prendere una capsula per riposare qualche ora o farsi una doccia. L’impiegata è in linea con l’ambiente. Poche parole, niente sorrisi. Riceviamo la chiave di un armadietto col numero della capsula. «Andate al terzo, questo è il piano delle donne». Uno stanzone buio. Come entrare in una sala cinematografica col percorso segnalato da luci azzurre per terra, potrebbe essere qualsiasi ora del giorno o della notte. Sulla destra il muro, sulla sinistra una fila di loculi disposti su due livelli da venticinque l’uno."