Città “rossa”, del primo Tricolore, dei Papi, degli Imperatori e della buona cucina: la guida al capoluogo emiliano, meta per una piacevole gita fuori porta, come l’Appennino con la Pietra di Bismantova e la Bassa con Correggio.
A Reggio Emilia si è fatta la storia! È la città dove è nato il Tricolore, Medaglia d’Oro della Resistenza per lo spirito eroico dei tanti che hanno combattuto per la libertà, come i fratelli Cervi. Il territorio reggiano, con i suoi castelli e le abbazie, ci racconta dei fasti medievali, quando papi e imperatori si trovavano a Canossa, sull’Appennino, per decidere il destino dell’Europa. Poi c’è la bassa, dove la vita è legata al ritmo del Po, ai campi e ai racconti di questa gente dai gusti semplici e sinceri, come il lambrusco, l’erbazzone o i cappelletti, e dallo spirito sanguigno e autentico di Peppone e Don Camillo. Reggio è il capoluogo di un mosaico di grandi paesi come Correggio o Sassuolo, una terra che ha dato i natali ad artisti come Zucchero e Ligabue e che offre un’ottima occasione per un weekend gastronomico senza dimenticare l’arte e la cultura.