Che vele issare, come regolarle, come ridurle all’occorrenza? Come attraccare a una banchina oppure lasciarla, senza urtarla e senza ansie? Come trascorrere una notte all’ancora e dormire tranquilli? Quali sono i segni premonitori di un cambio del tempo, e quali saranno gli effetti locali sul vento? Come scegliere e seguire la rotta più sicura, ma anche la più rapida, o la più agevole? Come affrontare le situazioni d’emergenza? Che tipo di equipaggiamento per la propria barca, quali manutenzioni per lo scafo, l’attrezzatura, il motore? Come vivere la propria passione sull’acqua, senza alterare l’ambiente marino?
Ecco alcune domande, tra molte altre, a cui il lettore troverà risposte precise e argomentate nelle pagine di quest’opera. Dal 1961, il Corso di navigazione dei Glénans si è imposto come un manuale di riferimento per i diportisti. Questa ottava edizione è una rielaborazione approfondita e aggiornata, che tiene conto dei recenti progressi tecnici, che si tratti di nuovi tipi di ancore o dell’evoluzione della cartografia elettronica o anche dell’accesso a dati meteo sempre più elaborati.
Scritto in una lingua semplice e accessibile, e abbondantemente illustrato, il Corso sarà per il principiante un ottimo strumento per imparare e perfezionarsi. Il marinaio esperto vi scoprirà una vera enciclopedia nautica, indispensabile alla sua comprovata abilità e alla sua sicurezza. Questo manuale affronta vari modi di praticare la vela, dalle derive alla crociera d’altura, senza tralasciare le peculiarità dei multiscafi. Grazie al suo indice analitico e alla sua struttura molto chiara, si potrà non solo leggerlo e rileggerlo, ma anche consultarlo in qualsiasi momento per saperne di più su un dato argomento o per trovarvi chiarimenti.
Fondata nel 1947, l’associazione «Les Glénans» è la più importante scuola di vela e di crociera in Europa.