Questo studio descrive la Prima Guerra Mondiale vista dai documenti dell’archivio storico di un comune di retrovia. Essa racconta una guerra diversa da quella che, basandosi sulle vicende militari, si è sedimentata nella memoria collettiva grazie ai racconti ufficiali, spesso cancellando o sovrapponendosi alle memorie di famiglia.
Le trincee, le armi, i fanti e gli alpini restano sullo sfondo, lasciando in primo piano una guerra che dimostra i suoi effetti nelle vite dei civili, dei bambini, delle donne, degli anziani, delle vedove, dei famigliari dei caduti, dei feriti e dei prigionieri