Diciotto itinerari illustrati sul territorio di Sospirolo con qualche incursione nell’Agordino, alla scoperta dei tesori d’arte natura e cultura custoditi in questa zona. Ogni percorso è corredato di cartina.
“Lago di Vedana e Canal del Mis”: diciotto itinerari sul territorio di Sospirolo con qualche incursione nell’Agordino, alla scoperta dei tesori d’arte natura e cultura custoditi in questa zona. Il libro è stato scritto da Lucia Merlo ed è edito con il patrocinio della Pro Loco Monti del Sole.
Alla raccolta delle fotografie, numerosissime, e alla stesura di alcuni testi hanno collaborato anche Rodolfo Brentel, Francesco Bacchetti, Federico Brancaleone, Pieranna Casanova, Alba Barattin e Ivo Ren. Il risultato è un libro agile da sfogliare e bello da guardare ma soprattutto utile: tutti i percorsi sono introdotti da cartina ed affiancano alle informazioni sul tragitto note ed approfondimenti. Particolare attenzione è data all'aspetto ambientale, in una zona che si caratterizza per la costante e diffusa presenza dell’acqua: cascate, torrenti, forre, laghi, marmitte. Un patrimonio tutto da scoprire e inserito in buona parte nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. La guida sarà dunque per tutti, residenti e turisti, l’occasione per andare alla scoperta di aspetti poco conosciuti ma significativi senza timore di smarrire la traccia: gli itinerari sono infatti stati tutti testati e verificati, per offrire al lettore garanzia di percorribilità e affidabilità dei riferimenti.
“Ogni luogo – scrive nella presentazione Federico Brancaleone, vicepresidente della Pro Loco – ha da raccontare non solo grandi accadimenti ma anche semplici storie di vita quotidiana, dalle fatiche dei nostri progenitori ai ritrovi della sera nei filò, piccole storie di paese che forse sono le più grandi. E’ ciò che insegna questa pubblicazione, completa negli itinerari proposti, attenta alla valorizzazione di alcuni imprevedibili scorci, ricca di accattivanti immagini, capace di proporre non solo semplici camminate, ma pronta a spiegare all'ospite che le intraprende cosa sta vedendo e perché. In sintesi questa guida ha capito ciò che il territorio chiede e lo ripropone al turista nell'ottica corretta: quella di offrirgli non un semplice percorso, ma un’esperienza emozionante”.